Mar.- 18:30-20:30
Gio.- 18:30-20:30
Sab.- 18:30-19:30
Tel: 338 964 1078
Piazza Santa Monica, 36 Roma - Ostia

mercoledì 23 aprile 2014

STAGE PESCASSEROLI: 11-12-13/04/2014

<<Aprile dolce dormire>> diceva quello! Ma probabilmente “quello” non faceva Judo, perché Aprile è invece  un mese pieno di impegni per un judoka, fra la preparazione per gare ed esami dei mesi seguenti agli immancabili stage.

E anche quest’anno infatti siamo stati impegnati con il nostro personalissimo stage di palestra!
Ancora una volta quindi ci ritroviamo a Pescasseroli, immersi nello splendido paesaggio offerto dai Monti Marsicani e dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Questa volta s'è mangiato anche tanto e bene!

Abbiamo faticato molto per riuscire ad organizzare questo raduno, si è anche rischiato di dover abbandonare tutto perché sia i partecipanti di karate che quelli del judo, così come gli accompagnatori, non erano in gran numero. Ma nonostante alcuni assenti che hanno preferito cercar fortuna altrove, siamo riusciti a tirar fuori uno stage di tutto rispetto. Che, se non per i numeri, ha brillato più del precedente per qualità e spirito di gruppo!


Detto questo andiamo a raccontare alcuni momenti salienti di queste tre giornate:

Bello eh?
L’arrivo del Venerdì è meno “turbolento” della scorsa volta: nessun nubifragio e nessun incidente. Giusto il tempo di sistemarsi nelle stanze che già si sale sul tatami! (almeno per il sottoscritto, che se l’era presa comoda durante il viaggio ed è arrivato quando il tutto era stato già montato!). Quest'anno la stanza a disposizione è diversa, e siamo stati costretti nella sala mini-club, tralasciate le prime perplessità devo dire che mi sono sempre sentito a mio agio fra Pluto e Topolino, e un tocco di fanciullezza fra tanti Master o semi-Master non guasta!







18:30 – 20:30 Lezione di Seoi Nage, preparatoria per le tecniche dei giorni seguenti.  Movimenti liberi e un po’ di Shuai Jiao, poi tutti a cena!





Ma non è stata una cena come tante altre! Perché si è festeggiato il compleanno della nostra Francesca! Che compie 50 anni tondi tond… ah si, ok! Mi dicono dalla regia che sono sono un paio di meno.. vabbè, inezie, perché la cosa più importante è che quando c’è un compleanno c’è una torta, e che torta! Guardate qui, stavolta la nostra Sara si è superata!

Auguri Francesca!!! (ringraziamo ancora Sara per la torta).
Un'intensa e sofferta interpretazione!
E per festeggiare, tutti in paese dopo cena! Pub, birra e.. canto! (s)Fortuna vuole infatti che il locale scelto avesse in programma una serata Karaoke! A nulla sono serviti i tentativi del DJ di nascondersi o le minacce del Sensei! I nostri sconsiderati Samurai hanno ormai deciso di "deliziare" i timpani del pubblico con le loro famosissime qualità canore, e così sarà!

Riccardo "Duracell" seleziona la canzone seguente.



Impossessatisi quindi di due microfoni i nostri danno inizio al supplizz.. ehm.. danno inizio ad una serie di esibizioni fra le quali ricordiamo in particolar modo: Bohemian Rhapsody, Eye of the Tiger e Hanno ucciso l'Uomo Ragno.


Gianluca è evidentemente partito, ma anche Flaviano e Sara presto cominceranno a cantare, tranquilli!











La mattina del Sabato vede i nostri atleti già in attività per una corsetta d'alta quota, seguita da esercizi vari per le gambe. Ci accompagna anche il papà del nostro Riccardo (detto "Duracell" dal sottoscritto, ed è anche ricaricabile pare!).

Op! Op! Op! Forza con quelle gambe!

Dopodiché fino alle 12:00 sul tatami!

Inverse Seoi nage, Reverse Seoi Nage, Hairi Kata, Randori e ancora Shuai Jiao. Insomma, un'allenamento vario e impegnativo!
















Giusto il tempo di una doccia ed è ora di pranzo. Siccome siamo comunque Cinture Nere della Forchetta (perché noi non ripudiamo le nostre origini) stavolta non ci siamo fatti fregare e abbiamo ordinato il doppio di tutto!

Sazi di cibo, ma non di Judo, alle 17:00 si torna sul tatami!

Ancora Seoi nage in varie salse, Tomoe Nage in Renraku e alcuni movimenti "dipinti" su alcuni judoka che purtroppo non sono potuti venire all'ultimo momento! (ma sempre validi per tutti, ovviamente). Ancora Hairi Kata e lavoro a terra, per la gioia di Piero! Inoltre sono più che entusiasta di testimoniare la presenza di mio fratello sul tatami: più di 20 anni che non fa judo e si lamenta perché lo Yoko Tomoe Nage in Renraku dal De Ashi Barai "non gli viene come vorrebbe"... bah!













La sera stavolta non si esce, troppo stanchi direte? Nooo! troppo impegnati con la prossima sfida all'ultimo sangue: IL BILIARDINO!!!

Scoperto infatti che, nella stanza accanto, c'era un biliardino a ricarica infinita è scattata subito la super sfida! Fatte le squadre e svolte le prime partite di riscaldamento, sono emerse le due coppie che si sarebbe contese la finale: Matteo e Piero vs. Gianluca e Francesca. Dopo un'accesissimo scontro i due giovani hanno la meglio con il risultato di 14 a 12 e si aggiudicano una meritatissima vittoria!!!





Spenti i fuochi della battaglia io e Matteo abbiamo provato un 1 contro 1, ma dato il misero risultato ottenuto, mi limiterò a dire che ha vinto lui solo perché i miei giocatori non erano allenati!!!

Domenica mattina, ultime due ore di allenamento, il clima è più rilassato, si ripassano gli ultimi movimenti e si fa il punto della situazione. Io e Gianluca ne approfittiamo per provare il Kodokan Goshin Jutsu, mentre gli altri smontano i tatami!

Finisce qui anche questa esperienza. Torniamo a casa e al nostro Dojo, soddisfatti e contenti di aver potuto dedicare tanto tempo alla disciplina che amiamo con le persone a cui vogliamo bene!

E questo è lo spirito con cui ci piace vivere il judo!

Grazie nuovamente a tutti quelli che hanno contribuito a rendere indimenticabili queste giornate!

(e ora qualche foto a casaccio)



Kodokan Goshin Jutsu

Matteo che cade.

Matteo che cade.
Matteo che cade.

Oh! Matteo che proietta!!!


I bambini del Mini-Club (1)

I bambini del Mini-Club (2)

Judo e il potere della mente: Una dimostrazione di Riccardo mentre solleva Simona con una mano.

Mai lasciare da solo un compagno in difficoltà. Ovvero: come mettersi in 3 a liberare Francesca da Piero a terra.

Rei!
Domo Arigato! (Grazie mille!)

lunedì 7 aprile 2014

05/04/2014 - Seconda Prova “Gran Premio Giovanissimi 2014”

Dopo appena una settimana dall’ultimo “sore-mate”, i nostri giovani sono già pronti ad affrontare una nuova competizione!

Questa volta però si “gioca in casa” perché la Seconda prova del “Gran Premio Giovanissimi 2014” si svolge qui ad Ostia, nientepopodimenoche al Palafijlkam (che ora si chiama Palapellicone). Ed è in questa prestigiosa location che i nostri mini-samurai mostrano di che pasta sono fatti!

La giornata comincia con i più piccoli:
Riccardo inizia subito bene, affrontando il primo scontro con entusiasmo ma intelligenza. Aspetta il momento giusto per poi guadagnarsi la prima vittoria con un bel O Soto Gari. La gioia del momento viene un po’ spenta nei due combattimenti successivi, a quest’età qualche gara  in più fa molta differenza (soprattutto perché il nostro è alla seconda). Comunque, non possiamo che fargli i nostri complimenti per il suo 3° posto, e per quanto mi riguarda (visto che ho avuto il piacere di fargli da “tecnico alla sedia”) questo vale il doppio, vista la lucidità con cui seguiva i consigli durante i mate.


Percorso opposto per Daniele (detto “Batman”) che perde il primo incontro scaraventato (più che proiettato) a terra dall'avversario. Non si perde d’animo però e comincia una rimonta che lo porterà a vincere i due combattimenti seguenti, dimostrando combattività e capacità sia in piedi che a terra. Fino a raggiungere il gradino più alto del podio! Bravo!



Pausa pranzo per atleti, arbitri, tecnici e genitori. Si ricomincia quindi con i più grandi:

Primo a cimentarsi sul tatami è Mario, che soffre di un lieve dolore alla gamba prima del combattimento. A quanto pare però questo non gli è troppo d’impaccio, poiché dopo poco lo troviamo vincitore e senza più alcun dolore! Ma si sa che le gare non permettono distrazioni, nei due combattimenti seguenti purtroppo non riesce a prevalere (ma sicuramente perché gli altri lo avevano già visto combattere) e subisce un paio di volte lo stesso tipo di tecnica! Ma comunque porta a casa la medaglia del 3° posto, e sappiamo tutti che, se continuerà così, avrà grandi soddisfazioni!



Tocca quindi a Simone che, se esistesse una cosa del genere, sarebbe considerato la “vecchia guardia dei giovani"! Dimostrando già di avere una “sua tecnica” vince il primo combattimento con un wazari in piedi (che a detta di molti era ippon) e proseguendo con il controllo a terra. Da manuale! Ma.. vi ricordate cosa ho detto poco sopra riguardo le distrazioni? Ecco, vale anche per Simone! Il secondo scontro è più difficile e una distrazione di troppo gli porta due wazari contro che decretano la vittoria dell’avversario. Terzo incontro da vincere quindi e, dopo aver rischiato di far prendere due o tre infarti a tutti noi, alla fine la spunta e si classifica 2°! Ottimo!



Ultima a combattere è l’unica femminuccia del gruppo: Giuditta. Che dire? Io eviterò di farmela nemica, così quando cresce non me ne darà troppe sul tatami! Nel primo incontro si trova di fronte una bambina alta la metà di lei, che si rivela essere una macchina da combattimento, ma lo nostra bionda guerriera non si scoraggia e continua ad attaccare fino a portare il combattimento a terra, dove si reinventa un’immobilizzazione che nessuno gli aveva ancora spiegato e si aggiudica la vittoria. Nel secondo combattimento incontra una bambina già veterana di numerose gare, vende cara la pelle, ma alla fine è costretta a cedere il passo. Un bellissimo 2° posto per lei, e la consapevolezza che la prima classificata era una cintura verde!!!


Oltre che ai ragazzi, i nostri complimenti vanno anche ai loro genitori che si sono comportati in maniera ineccepibile, partecipando ma permettendo ai figli di effettuare una gara in serenità, e di vivere quello che è principalmente un loro momento in cui mettersi alla prova, divertirsi e crescere. 

venerdì 4 aprile 2014

8° Trofeo Città di Guidonia - Judo Senza Frontiere

29-30 Marzo; Guidonia.

Finiamo il mese con l'8° Trofeo di Guidonia - Judo Senza Frontiere. Ogni tanto fa piacere fare meno di 100 km. per arrivare alla sede di gara!

Gara in due giornate con i pre-agonisti che competono il Sabato con la formula del doppio combattimento ai 20 punti per incontro.

Cominciamo quindi con i nostri piccoli Samurai:

L'impegnativo riscaldamento guidato da Simone.

Come ben sappiamo, una cosa in cui la nostra palestra eccelle è crescere dei bravi judoka fin da piccoli, e ogni volta i giovani ci danno grandi soddisfazioni!

Tutti e cinque affrontano gli incontri con grinta e determinazione. 

Riccardo e Mario pagano un po' l'inesperienza, ma quando si affrontano i primi incontri l'atteggiamento è quello che conta e il Maestro si dice molto soddisfatto di entrambi, ci aspettiamo grandi cose ragazzi, continuate così! 




Discorso differente invece per i nostri fratelli veterani: Daniele e Simone. 
Sanno cosa aspettarsi durante un incontro e cosa fare (e Daniele riesce pure ad origliare i consigli dell Maestro dell'avversario durante lo scontro). Un combattimento all'attivo per entrambi e un po' di sfortuna nel secondo, ma le capacità ci sono!




E la rivelazione della giornata è Giuditta! Nonostante fosse il primo approccio ad una competizione affronta il tutto con una calma (esteriore) invidiabile, ascolta i consigli del Maestro e esegue le tecniche provate in palestra durante l'allenamento. Un combattimento all'attivo anche lei e i complimenti da parte di tutti! 



Con bambini così i grandi hanno tutto da imparare! 


Altro giorno altra gara, questa volta tocca ai ragazzi agonisti!

La gara di Domenica comincia con auspici non troppo positivi: fra impegni pseudo-lavorativi, impegni universitari, antibiotici, malattie fisiche e malattie mentali, alla gara ci arrivano solo in due (di cui uno pure malridotto!).

Ma almeno quei due salgono entrambi sul podio!

3° posto per Matteo "bum bum" che deve cominciare a correggere i propri errori in gara se vuole scalare le classifiche. Difatti perde il primo combattimento contro un vecchio avversario, ma si riprende e vince i due combattimenti seguenti (in uno dei due lasciando letteralmente a terra l'avversario, portato via dai medici a causa di uno stiramento, pare). Quindi buona prestazione, ma a breve vogliamo vederti sul gradino più alto Mattè!!!


3° posto anche per Luca "Pesce d'Aprile" Antonangeli (le origini di questo nuovo soprannome sono da ricercare nella spumeggiante simpatia di questo giovane, che verrà punito severamente..). Arriva alla gara con qualche problema di natura intestinale e un po' di febbre, solo per scoprire che nella sua categoria non c'è nessuno, deve quindi affrontare i -73 Kg.
Nonostante tutto si comporta bene, perde il primo combattimento di poco, sfiorando l'ippon che lo avrebbe portato in finale. Vince però il secondo incontro con un bel tomoe-nage, riuscendo a strappare la medaglia ad una gara senza dubbio difficile e tutta in salita! Bravo!